Le fonti. Oltre al testo shakespeariano ci sono gli storici latini: Svetonio Tranquillo, Cornelio Nepote, Tacito, Asinio Pollione, Dione Cassio, Appiano, Sallustio e lo stesso Giulio Cesare. Poi ci sono i testi dei retori sull'arte oratoria; in primis Cicerone con il De Oratore, il Brutus e l'Erennio. E poi Quitilliano, con l'Institutio Oratoria. E poi la fonte del poeta: le Vite Parallele di Plutarco. Poi l'ultimo girone di Dante. Poi il film con il sublime attore americano che fa Antonio. Infine, e per sovrapposizione, vi è una ricerca su un uomo russo che, nei primi del '900, interpretò intensamente Bruto.
Tratto dal programma di sala (Claudia Castellucci)
Debutto
- Prato, Teatro Fabbricone, 5 marzo 1997.
Crediti artistici
Da William Shakespeare e gli Storici latini. Regia di Romeo Castellucci. Actio di Claudia Castellucci. Declamatio di Chiara Guidi. Con: Elena Bagaloni, Cristiana Bertini, Lele Biagi, Giovanni Rossetti, Alvaro Biserna, Adam Peter Brien, Pierre Houben, Ivan Salomoni. Cura: Gilda Biasini. Produzione: Socìetas Raffaello Sanzio, Wiener FestWochen, KunstenFestivaldesArts Bruxelles/Brussel in collaborazione con Teatro Bonci di Cesena. Prato, Teatro Fabbricone, 5 marzo 1997. Interpreti: Fabio Sajiz, Lele Biagi, Giovanni Rossetti, Alvaro Biserna, Elena Bagaloni, Cristiana Bertini, Giancarlo Paludi.